La Società
La nostra storia
1996
2020
L’Associazione Siciliana Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri venne costituita il 4 settembre 1996, ad opera di quattro medici ortopedici siciliani, Giorgio Assenza, Gaetano Bonfiglio, Domenico Crescente ed Ernesto Valenti, allo scopo di istituire un luogo di incontro e scambio per tutti gli ortopedi- ci presenti sul territorio siciliano.
L’iniziativa ebbe un positivo e importante riscontro e ben presto le regioni si organizzarono e svilupparono solide e produttive realtà, in una logica di valorizzazione della sussidiarietà e partecipazione alla vita associativa.
Sulla base di questi presupposti e seguendo l’esempio di regioni quali Piemonte, Lombardia, Lazio e Campania, in Sicilia venne istituita l’Associazione A.S.O.T.O., che permise alla Regione siciliana di unirsi ed affiancarsi al percorso associativo intrapreso delle regioni italiane.
L’associazione, nel corso di questi vent’anni, ha realizzato una nutrita serie di iniziative convegnistiche e seminari,alcuni dei quali in collaborazione con organismi ed associazioni mediche, che hanno contribuito in maniera rilevante ad accrescere conoscenze e interessi dei suoi soci ed arricchire la loro formazione professionale.
Mission e Vision
Giorgio Assenza, presidente A.S.O.T.O. dal 1997 al 2000, ricorda i primi passi dell’A.S.O.T.O. e le motivazioni che lo indussero, insieme as Ernesto Valenti, a coinvolgere Domenico Crescente e Gaetano Bonfiglio in una avventura che allora ha trovato nell’ASOTO il suo sbocco.
“Sia io che Ernesto siamo rientrati in Sicilia dopo una formazione effettuata in altre regioni d’Italia e ci siamo appoggiati l’un l’altro per consigli e infinite discussioni telefoniche, nelle quali ci scambiavamo le nostre esperienze e le nostre difficoltà.
In quel periodo l’Associazione OTODI era in una crisi profonda di trasformazione; in Italia gli ortopedici di varie regioni, dal Piemonte, alla Lombardia, al Lazio e alla Campania, avevano da tempo costituito delle società regionali estremamente vive e vitali al contrario dell’OTODI che si trascinava stancamente.
Furono proprio queste esperienze che fecero vedere ad Ernesto e poi a me la necessità e la possibilità anche per noi ortopedici siciliani di incontrarci e avere una società scientifica che ci stimolasse nel confronto e nello scambio delle nostre esperienze. A quel punto io contattai Gaetano ed Ernesto Domenico che sposarono subito questa nostra proposta.
In meno di un mese riuscimmo a preparare uno statuto e ci recammo da un Notaio di Palermo per fondare l’Associazione Siciliana degli Ortopedici Ospedalieri con sede legale presso il Buccheri la Ferla di Palermo.
Non fu facile contattare i vari colleghi perché nella realtà ci conoscevamo molto poco tra noi e que- sta fu la prima difficoltà: recuperare gli indirizzi e i contatti con i colleghi delle numerose unità ope- rative della Sicilia.
Altra difficoltà iniziale fu nei rapporti con gli universitari che videro in questa nostra associazione una volontà di separaci da loro, ma nel tempo tutto questo è stato chiarito.
Nel frattempo l’OTODI si era data la struttura attuale di tipo federale con la confluenza di tutte le società regionali degli ortopedici ospedalieri e così l’ASOTO a pieno titolo entrò con il suo presi- dente pro tempore a far parte del Consiglio nazionale.
Ripeto quello che ci muoveva era questo bisogno di conoscerci tra noi e darci la possibilità di in- contrarci non solo una volta l’anno nel contesto della SIOT ma nella nostra regione geograficamen- te distante dai siti istituzionali.
Era lo spirito di amicizia e di colleganza quello che ci ha mosso spe- rando anche che da questo nascesse un arricchimento in ambito scientifico.
Non avevamo inizialmente nemmeno un logo, che ci è stato regalato dal figlio di Giuseppe Marino di Palermo in occasione del Congresso da lui organizzato.
Avevamo anche l’esigenza come società scientifica di avere nell’assessorato alla sanità un interlocu- tore e di questo si interessarono sia Ernesto che Gaetano con risultati altalenanti a seconda degli as- sessori che si sono succeduti.
Consiglio direttivo
2024 - 2026
Giacomo Papotto
Delegato Otodi Youg
Dirigente medico Ospedale Cannizzaro (CT)
Egidio Avarotti
Presidente
Direttore U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia | A.R.N.A.S. Garibaldi (Catania)
Angelo Leonarda
Past-President
Direttore U.O.C. di ortopedia e traumatologia | Ospedale Buccheri la Ferla Palermo
Giuseppe Tulumello
Segretario e Tesoriere
Direttore f.f. del reparto di Ortopedia e Traumatologia del P.O. Giovanni Paolo II di Sciacca-ASP1 AG
Carlo Sugameli
Vice Presidente e Consigliere
Direttore struttura complessa ortopedia e traumatologia P.O. S Antonio A. Trapani
Salvatore Caruso
Consigliere
Direttore UOC Ortopedia e Traumatologia P.O. Umberto I - Siracusa
Alfio Catalano
Consigliere
Qualifica da inserire
Nicola Galvano
Consigliere
Direttore UOC Ortopedia presidio Marsala e Castelvetrano
Piermarco Messinese
Consigliere
Dirigente medico chirurgia protesica e traumatologia Ospedale Buccheri la Ferla (PA)
Giorgio Assenza
Probiviro
Emerito Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Gianfranco Longo
Probiviro
Direttore struttura complessa di Ortopedia e Traumatologia azienda ospedaliera Cannizzaro (CT)
Giovanni Pignatti
Probiviro
Direttore UC Ortopedia Rizzoli Bagheria (PA)
Roberto Sciortino
Probiviro
Già Direttore UOC ARNAS CIVICO di Palermo. Oggi Libero Professionista c/o Centro Salus Toselli di Palermo
Ferdinando Granata
Revisore dei Conti
Direttore Ortopedia e Traumatologia del PO Ingrassia e del PO Civico di Partinico
Giovanni Restuccia
Revisore dei Conti
Primario Emerito | Arnas Garibaldi Catania